Friday 13 July 2012


"No che non raso la mia micia", ci ha risposto sorridente Mariarosamunda Lucarelli. "Sarebbe una vera crudeltà!"
In realtà noi l'avevamo contattata per sapere la sua in merito all'ennesimo battibecco tra teste coronate di spine telematiche, che ha infiammato il social dove si cinguetta: quello tra Salvo Sottile e Selvaggia Lucarelli. I due si sarebbero accapigliati come due scolaretti in merito all'ospitata di Capitan Harlock Schettino su Quinta Colonna. Scandaloso premiare i delinGuenti, avrebbe cinguettato lei. Fatti li cazzi tua marchettara dalle enormi borracce, avrebbe replicato lui. Sei un bimbominkia, avrebbe ripreso lei scegliendo il becchime. Vai a governare conigli, avrebbe sentenziato col becco lui. Insomma, i classici botta e risposta a cui il social ci ha abituato e che permetteranno ancora una volta a quelle nostre escrescenze di riproduzione ghiandolari comunemente chiamate palle di rotolare per un'ulteriore rampa di scale. Signori, uccellini e uccellacci, siete le due facce di una stessa medaglia che, da qualunque parte la si guardi, fa comunque cagare.

Pensando alle rasature e alle tosature, altro non ci resta nella vita settimanale se non concentrarci invero sulle 3 posizioni della classifica che fortunatamente nè Salvo nè Selvaggia, co sti nomi a confronto è normale che ve la litigate, hanno mai avuto in visione, ma che da anni allieta le tavole dei contadini dell'agro pontino: Lo Stronzo della Settimana.
Al terzo posto, scintillante di bronzea menzione, il così giovine ma già così stronzo Riccardo Rossi, pilota in forze alla Yamaha che, convinto di aver stracciato tutti i suoi concorrenti durante una gara, ha iniziato a far capriole, salamelecchi, impennate, ricchi premi e cotillon con la sua moto al penultimo giro anzichè all'ultimo. Questo ha permesso al suo avversario dalle nespole ancora appese in Kawasaki di superarlo e vincere la gara. Bravò Riccardino, bravò.
Al secondo posto ci tocca reprimere un singulto di dispiacere. Ti avevamo già dato vincitore di questa settimana, caro Edoardo Costa. E invece, l'ex bellone in preda alla beneficentia a tutti i costi, per essersi intascato gran parte dei soldi destinati ai poverissimi e negrissimi bambini dal pancino in fuori e le mosche sugli occhi della famosissima località africana (di sua invenzione) di Zimbauritadaneo (chi di voi non c'è mai stato), dovrà accontentarsi di un argento misero e placcato. Non temere Edoardo, ci son tre begli anni di galera e uno stuolo di amichetti vogliosi che ti attendono festanti. Sempre che tu, fino alla fine, ci vada davvero in galera.
E la sorpresa arriva sempre quando non ci speravamo più. Quando i televoti e i centralini erano stati già chiusi. L'oro del primo posto va a chi ha elevato il non fare un cazzo a forma d'arte. Lawrence Edmonds si è imposto una missione: leccare tutte le cattedrali d'Inghilterra entro dicembre. Questo insieme ad una minuziosa analisi dei sapori, degli odori e del tipo di consistenza dei mattoni e delle pietre usate. Fino ad ora il Cathedral Licker ne avrebbe assaporate 42, consigliando al pastore della cattedrale di Worcester di andarci piano col sale sui mattoni e di provare ad abbondare con la senape sulle guglie. Riuscirà il nostro eroe nella sua impresa e concorrere per l'ambito tytulo di stronzo dell'anno e d'inghilterra? Staremo a vedere. Qualcuno però ci faccia due parole con questo ragazzo e gli trovi, magari, di meglio da leccare. Alla prossima settimana!

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