Sunday 2 December 2012


Buongiorno coraggiosissimi lettori di Idiosincrasia Alterata e bentornati alla rubrica che narra delle eroiche e altezzose gesta dei supereroi e dei supercattivi dell’universo Marvel, DC e affini: Sotto la Calzamaglia.
Oggi Parleremo di una semidivinità norrena, un  ragazzotto dallo sguardo glaciale e dal complesso di inferiorità più pesante della storia dei complessi di inferiorità: Loki.

Il Nostro nasce figlio del re dei giganti di ghiaccio, ma vista la sua gracilità, questi pensò bene di abbandonarlo in un bidone dell’indifferenziata.
Raccolto dall’Hera asgardiana, viene portato al cospetto di Odino, padre degli dei appena sposato con Angelina Jolie, che decise, sotto pressione della moglie, di adottarlo.
Diventò quindi fratellastro di Thor, il figlio legittimo di Odino (anche se molto simile a Brad Pitt), che era alto, biondo, con gli occhi azzurri, muscoloso, superdotato, gentile, pulito, buono e anche bravo a scuola.
Lui invece era basso, brutto, sporco, mingherlino e con un punticcio al posto del pene: ovvio che l’invidia e la rabbia sarebbe presto esplosa, soprattutto dopo che Thor conquistò le grazie della gentile Luisella, valchiria dai prosperosi seni, amore segreto di Loki.
Il povero adottato decise quindi di dedicare la sua vita allo studio della magia e del napoletano, per poter ingannare la gente manipolandola ai suoi scopi, fare il malocchio e il gioco delle tre carte ai più creduloni. 
Gli asgardiani giustamente cominciarono a vessarlo e a grattarsi platealmente i maroni al suo passaggio, ciò nonostante Thor, che era bravo e buono, gli voleva sempre bene.
Il rapporto incominciò a incrinarsi solo quando Loki assoggettò Hulk al suo volere per uccidere il fratello e il padre e sedersi sul trono di Asgard.
Questo però portò alla creazione dei Vendicatori, il più grande gruppo di supereroi terresti, che lo fracassarono di mazzate e, subito dopo, promisero di difendere la terra e l’universo da ogni minaccia, non sciogliendosi mai e poi mai giuringiurellapotessimoschiattare.
Quindi, anche tutti i criminali terrestri e non, visto l'impossibilità di poter svolgere bene il proprio lavoro come prima grazie alla sua bravata, incominciarono a vessarlo, a sputare per terra al suo passaggio e a dargli dei coppini dietro la testa al primo cenno di distrazione.
Il povero Loki è ancora qui, che gira per la terra, evitato da tutti, bramoso di conquistare Asgard inventando malocchi sempre più potenti.
Ergo, se vedete un tipo simile a Chiarchiaro fuggite a gambe levate (o grattatevi i maroni).
Alla prossima.

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