E’ con il lutto al braccio e le lacrime nel cuore che introduciamo oggi , con colpevole ritardo, il Memoirs of Life settimanale.
“Cosa è successo?” Vi starete domandando, miei ingenui amici, e la cosa per me ha dell’incredibile visto che chiunque abbia acceso la tv o semplicemente letto i giornali negli ultimi giorni lo sa: ci ha lasciato un grande uomo, un bravissimo ragazzo, un professionista come pochi.
Tanti nel mondo dello sport, dello spettacolo e della musica lo hanno omaggiato con messaggi di stima e affetto, maledicendo quell’incidente dalle dinamiche ancora oscure che lo hanno portato via per sempre.
Ormai avete capito tutti che sto parlando: del povero Damiano Russo , star della serie “I Liceali”, che personalmente mi ha sempre fatto cagare, ma a quanto pare aveva milioni di fan.
Il Nostro aveva iniziato a lavorare giovanissimo, a 13 anni, e non aveva mai evaso le tasse ne fatto sgarbi a qualcuno.
Come dite? Non ve ne frega nulla? E perché? Ah, certo siete ancora affranti per il terremoto che ha sconvolto la Turchia con 279 morti, giusto? Ma perché dite ora che dei turchi non ve ne frega niente e che, anzi, vi fanno anche un po’ schifo?
Preferite omaggiare un pilota di cui non sapete assolutamente nulla, neanche per che squadra correva, cambiando la vostra immagine del profilo di facebook con la sua facciona mai vista prima di ieri se non nella pubblicità delle patatine?
Beh, de gustibus, il mio era solo un suggerimento.
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Tuesday, 25 October 2011
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Damiano è vivo e sterza insieme a noi.
ReplyDeleteAnzi no.
Su umore maligno hanno avuto la tua stessa idea:
ReplyDeletehttp://www.umoremaligno.it/2011/10/super-r-i-p/
<<<>>>>
ma come vi permettete di prendere in giro un giovane che è morto per la sua passione: morire in moto!
ReplyDeleteBlog flaggato e link segnalato agli amici. Spero ti chiudano l'account più in fretta possibile.
ReplyDeletegrande, gli anonimi sono i migliori vendicatori del web!
ReplyDeleteanonimo, dà retta a me, fatti un giro anche su umore maligno, su spinoza e ovviamente su nonciclopedia! ah, importante, fatti un clistere!
ReplyDeletesono tutto un fremito di paura
ReplyDeleteAlbo ho flaggato il tuo fremito, spero te lo chiudano subito...
ReplyDeleteNotare che l'articolo a cui fa riferimento Damiano Russo (attore che non conosco e che recitava in serie che non ho mai visto e che, comunque, faceva onestamente il suo lavoro quindi un po' mi dispiacerò anche per lui) titola
ReplyDelete"Damiano Russo è morte..." spero se ne accorgano e correggano. da sola come svista è più offensiva dell'articolo di quanto non potrebbe essere l'articolo di Albo.
Che sia stato di cattivo gusto è indubbio. era (è) un tuo diritto "flaggarlo" e non vedo perché, se questo è il tuo sentimento nei confronti dell'articolo.
Chi di dovere giudicherà.
Comunque, per quanto mi sia dispiaciuto per lui e sia rimasto scioccato da quello che ho visto in televisione (il motogp lo guardo, mi rilassa) per quanto mi dispiaccia per Valentino Rossi e Edwars che guidavano le moto che di fatto lo hanno ucciso e probabilmente non se la stanno vivendo bene domando e dico:
a) ma questo non è lo stesso incidente in cui con il suo stile di guida "spericolato" e a detta di molte voci autorevoli di piloti tra cui anche Valentino (pure se in toni più concilianti di Stoner, che non gli rivolgeva più la parola) che ha già fatto più volte? non è il tipo di errore con il quale ha tirato in terra più di un avversario appena sorpassato? Sbaglio o con Lorenzo andò proprio così? in quel caso potevano morire entrambi. stavolta potevano morire tutti e tre. e se Sic si salvava e morivano Rossi o Edwards? e se ammazzava Rossi? che facevamo? gli chiedevamo di ritirarsi? guarda che l'incidente è interamente causato da Simoncelli. la sua colpa non di essere stato giovane colto dalla crudele morte mentre si divertiva (e veniva pagato per farlo) è morto perché non ha voluto ascoltare chi sapeva consigliarlo.
Se vuoi consideriamolo un morto sul lavoro, insieme agli altri 1300 circa annui di media italiana, per i quali non se ne fotte un cazzo nessuno e che lavorano otto ore al giorno per due lire.
Sic, tu che ora sei in paradiso a correre con i grandi, aiutali a mettere le cose in prospettiva!
Santo dio. Complimenti, anonimo inquisitore, nel non identificarti, paradossalmente, ci hai chiaramente detto che tipo di persona sei. Ciao, vigliacco.
ReplyDeletema nessuno ha capito che il punto non è la morte di simoncelli, ma la gente ipocrita che senza sapere chi è si fregia di amarlo quasi come se li avesse regalato le scarpe che indossano?
ReplyDeletepoi sto zitto, prometto. (spero di non essere salito troppo in cattedra prima,spero di non commettere lo stesso "errore" adesso)
ReplyDeleteLeggendo questa notizia
http://it.tv.yahoo.com/blog/tv-star/si-d%C3%A0-fuoco-dopo-essere-stato-scartato-dal-102126617.html
Qualcuno riderà
Qualcuno lo sfotterà
usciranno sicuramente ottime battute
(ottime nel senso di "costruite bene", che comunque, a prescindere dal contenuto, come le barzellette sui morti, i cornuti, i bambini disabili, i carabinieri ecc ecc... ci hanno fatto ridere o ci faranno ridere)
Però è un fatto triste. e grave.
Quindi, di preciso, cos'è che ti dava tanto fastidio?
Riassumendolo
"Chi non ha mai riso ascoltando una barzelletta sugli ebrei scagli la prima Flag"
scusate, piena crisi mistica...
mi sembra chiaro che non è la morte di Simoncelli il punto chiave,ma l'affascinante fenomeno sociale per il quale le persone si accaniscono su queste macabre vicende idolatrando il malcapitato. E la cosa interessante è che la maggior parte di queste non lo considerava minimamente prima. Volendo fare un esempio,il picco di vendite dei cd di Amy Winehouse è esplicativo! secondo me non si tratta per niente di una presa in giro ma di una riflessione sulla poca coerenza delle persone!! tutto totalmente distante dalla tristissima frase di nonciclopedia!
ReplyDeleteFortuna che ci sono anonimi che sanno leggere, via.
ReplyDeleteMha come se qui la gente piange le morti sul lavoro!!!! Cinismo camuffato di intelligenza non c'è niente di male a piangere un ragazzo di 24 anni, ogni tanto si e' più umani non lamentatevi delle morti bianca adesso nemmeno voi lo fate nei 364 giorni l'anno. Cordiali saluti
ReplyDeleteUn operaio metalmeccanico....
Qui nessuno piange nessuno. E soprattutto nessuno si lamenta di niente che non sia l'ipocrisia dietro la quale si nasconde il finto perbenismo. Cinismo camuffato da intelligenza? Ne andiamo fieri.
ReplyDeleteIl vostro pensiero e il perbenismo sono due facce della stessa medaglia...
ReplyDeleteamen
ReplyDeletemi pare di sognare.Gente che da contro pure quando gli danno ragione. è così cinico dire che non si merita tutta questa attenzione visto che lo faceva per puro divertimento ed era volutamente pericoloso, mentre chi lavora lo fa per dovere??!! non mi sembra..il dispiacere rimane,perchè è sempre morto un ragazzo giovane..ma la cosa dovrebbe finire li!! e invece si continua a nominarlo,è quasi diventato un feticcio..personalmente penso che la gente dovrebbe smetterla e pensare a cose un po' più serie.
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