La Chiesa, si sa, è in affanno.
I giovani se ne allontanano, non c'è appeal, appare un'istituzione obsoleta e retrograda.
È per questo che l'A.D. di Chiesa Cattolica, il vezzoso Joseph Ratzinger, proclamato a gran voce fashion icon e maitre à penser dalle gerararchie ecclesiastiche di ogni ordine e grado, ha deciso di prendere in mano la situazione.
Ricordando il grande successo presso le masse del pupazzo antropomorfo noto come Giovanni Paolo II, ha deciso di affrettarne la beatificazione ma soprattutto di riproporlo in ogni salsa, specie presso il pubblico giovanile, in modo da riscuotere nuovamente i meritati consensi.
Ecco quindi alcune delle strategie di marketing escogitate dal team pubblicitario di Chiesa Cattolica, consegnateci direttamente dal nostro chierichetto-ninja infiltrato in Vaticano.
- Foto promozionali con la salma di Giovanni Paolo II in atteggiamenti gioviali: al tavolino del bar, mentre gioca a golf, seduto sulla tazza del cesso. Come in un qualsiasi Madame Tussauds, quindi, ma vuoi mettere la consistenza della cera con quella di una salma?
- Riprese di una nuova trasmissione in tv, nella quale Ratzinger stesso e Wojtyla, quest'ultimo opportunamente animato da un team di esperti, commentano sarcasticamente gli eventi della giornata, al pari di due moderni Statler & Waldorf (ma più alla moda).
- Affitto del cadavere nelle maggiori località sciistiche, per utilizzarlo come bob.
- Lancio di una serie di bibite leggermente alcoliche ottenute mettendo in infusione le membra del defunto in rum invecchiato di 7 anni.
À la prochaine,
E.
immagino già orde di ragazzini nei pub con i loro woijtila breezer!
ReplyDeleteBuon vecchio razzi! Le pensa proprio tutte, ma mi sa che è una guerra persa :)
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