Tuesday, 8 February 2011


Gli artisti, si sa, sono pazzi.
Soltanto qualche giorno fa ci era saltata all'occhio il bizzarro pagamento preteso dal celeberrimo artista di strada Bansky dall'attore Sacha Baron Cohen per quest'opera: un baffo.
La notizia non ha fatto in tempo ad indignare chi, come Kate Moss, Angelina Jolie o Christina Aguilera, ha dovuto pagare profumatamente per opere analoghe dello stesso Artista, che un losco figuro incappucciato ha bussato alla nostra porta.
La proposta: un'opera sconosciuta, ritrovata da una spedizione di esploratori nani in missione suicida nella Foresta Nera: nientemeno che la rivisitazione de L'Autre Monde di Grandville, ad opera dello stesso autore, di Julius Evola, Naoki Tsuji, Marcellus Wallace e del pittore Matildo.
Il pagamento richiesto: un pelo pubico dell'ingegner M., il deus ex machina di Idiosincrasia Alterata: si narra infatti che i peli di M., dall'aspetto e dalla consistenza dei crini di Re Nero (il cavallo di Raul), abbiano una resistenza e una lunghezza tali da poter essere usati indistintamente come corde d'ancora, fili per il bucato, funi da rimorchio, cavi elettrici.
I nostri informatori ci hanno però rivelato l'intento del figuro: intessere un nuovo vello d'oro, opportunamente ribattezzato vello del cazzo, per un innovativo reality show atto alla ricerca di nuovi, telegenicissimi Argonauti.
Come potete vedere dall'immagine in apertura, non potevamo non accettare.
Il modo in cui abbiamo ottenuto il pelo, forse, sarà raccontato in altra sede.
À la prochaine,
E.

2 comments:

  1. molto bello il tuo blog, complimenti!!!

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  2. Immagine decisamente adorabile. Ne voglio una gigantografia in salotto!

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