Monday 18 April 2011

It's a lie that we don't believe anymore"

Questo non perchè ci piaccia più Sting di D'Anzi o Rabagliati, ma perchè, sebbene bastoni e manganelli possano rompere ossa e denti, sono le parole che annientano e cancellano. Le parole di chi canta gigione motivetti cari alla nonna mentre trionfa l'ad personam. Le parole di chi cerca del buono laddove ci ammazzano pacifisti. Le parole di plutonio che ci vorrebbero mettere sotto il naso.

4 comments:

  1. in tempi di guerra fredda era meglio. almeno c'erano politici che cantavano meno...

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  2. sintetico, ma non acrilico.
    Z.

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  3. le parole al plutonio ce le propinano da troppo tempo

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  4. nessuno ci propina un caxxo di niente, siamo quello che vogliamo....that's the point!
    I'm a bit rough, I know, sorry...

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