Amici di DoReFartBurp, se c'è un argomento di cui ci importa meno, molto meno di un fico secco (a parte le tendenze moda dell'autunno-inverno 2011, ovvio), è il calcio. Mercato, trasferimenti, miliardi, fuorigioco, simulazioni e via enumerando ci provocano talmente tanta indifferenza da non darci nemmeno l'orticaria, ma soltanto regali sbadigli come nemmeno il miglior gatto grasso.
Vero è anche che spesso e volentieri i calciatori fanno parlare di sé anche nel mondo dello spettacolo e del gossip, materie che noi trattiamo con entusiasmo financo eccessivo, ed è per questo che i nostri informatori segreti (nonché telegiornali, siti internet e quotidiani) ci hanno talmente fracassato le gonadi che anche noi abbiamo deciso di svelarvi gli scoop e i retroscena dell'argomento principe dell'estate italiana (sapete, quel periodo dell'anno in cui fa talmente caldo e la gente è talmente pigra che le notizie vere è ancora più facile nasconderle): chi sarà il nuovo allenatore dell'Inter?
Naturalmente noi, avendo una reputazione da mantenere, non vi parleremo di Hiddink, Villas Boas e altri cognomi che sto andando ora a leggere su gazzetta.it perchè personalmente non ho idea dei volti a cui corrispondano, ma dei soli e veri scoop che ci vengono forniti. Pronti?
- Pep Ratzinger (a proposito, avete notato che, appena eletto, i giornali incoraggiavano ad usare il diminutivo Pep in luogo del completo Joseph nel vano tentativo di dare un lato umano e simpatico al mai troppo temuto Benedetto XVI? Peccato che il suo volto truce non si presti a vezzeggiativi e tutti abbiano subito abbandonato l'intento): Moratti era a dir poco entusiasta dall'idea di accedere ai fondi dello IOR per acquistare i campioni, ma l'idea Vaticana di spostare i campi di allenamento nell'oratorio della chiesa di Sant'Eustachio Martire a Vimodrone (MI) e di cambiare la divisa neroazzurra in un biancogiallo bordato di porpora ha un po' raffreddato gli entusiasmi.
- Marco Travaglio che, non pago dei dispiaceri televisivi e familiari (un figlio che si fa chiamare Trava dj si è classificato al secondo posto dei maggiori terrori di un padre, dopo il figlio omosessuale e prima del figlio negro) potrebbe decidere di prestarsi a quest'ennesimo martirio: certo è che i suoi monologhi lunghissimi non tarderebbero ad occupare processi del lunedì vari e farebbero felice il proverbiale vittimismo degli interisti.
- Michele Misseri: l'operazione, di indubbio fascino mediatico, sarebbe già stata stoppata dalle assurde richieste del suo primo collaboratore, l'avv. Daniele Galoppa, che pretende per contratto sedici ospitate al mese a Porta a Porta, un piatto di pasta e fagioli al dì, addirittura tre peli pubici dell'ingegner M. (che avrebbe già rifiutato, in quanto accanito sostenitore milanista) e un concerto di pizzica prima di ogni match.
- Pippa Middleton: al di là della gioia per gli occhi di tutti i tifosi di avere un'allenatrice smutandata, l'ostacolo più grosso è che lei avrebbe già proposto il principino Harry come capitano. Sdegno di Emanuele Filiberto, seguito da un poderoso coro di e sti cazzi.
À la prochaine,
E.
mancando nella lista il mitico Arrigo Sacchi con il suo famigerato culo, voterei per il culo di Pippa....
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